La Motown ha sfornato talmente tanti artisti che ogni giorno dell’anno è facile imbattersi in uno di questi. Oggi tocca alla regina Kim Weston, al secolo Agatha Natalia Weston.
Kim Weston |
Nata a Detroit nel 1939, la sua fama è legata al fortunatissimo brano “Take me in your arms”, scritto nel 1964 dal trio delle meraviglie Holland-Dozier-Holland e diventato un inno del movimento Northern Soul (il brano ha trovato poi altri interpreti tra i quali ricordiamo The Isley Brothers e The Doobie Brothers). Dopo aver rotto con la Motown (per colpa del solito Gordy? Chissà…), inciderà molti altri dischi che passeranno quasi del tutto inosservati, nonostante il talento non le mancasse. Ha inciso anche alcuni album con la Stax ed è tuttora attiva in campo musicale in qualità di talent-scout.
Lasciando un po’ a margine la Soul Music, è impossibile non augurare altri 65 di questi anni a Little Stevie Wright, energico frontman della band australiana The Easybeats. Negli anni sessanta il loro brano “Friday on my mind” divenne famoso in tutto il mondo, entrando addirittura nella top 10 italiana. Era il 1966, in piena British Invasion.
Bobby Darin |
Se ne andava invece nel 1973 Bobby Darin, cantante e attore italo-americano (il suo vero nome era Walden Robert Casotto, nato a New York nel 1936). Considerato uno dei maggiori interpreti della musica leggera made in USA, forse secondo solo a Frank Sinatra, la sua voce è stata resa celebre dal brano “Beyond the sea” e, naturalmente, da “Mack the knife”, scritta nel 1928 da Bertolt Brecht e Kurt Weill!
Prima di augurarvi una buona giornata c’è ancora spazio per ricordare un avvenimento importantissimo per gli amanti del soul. Il 20 dicembre 1969 Diana Ross appariva in tv per l’ultima volta con le The Supremes. Al “The Ed Sullivan Show” presentarono infatti il loro ultimo numero 1, “Someday we’ll be together”. A dispetto dei previsioni ottimistiche del titolo, le The Supremes faranno a meno della Ross fino al loro scioglimento nel 1977
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