26 giugno 2013

Chissà perchè la Giamaica rientra sempre nei nostri post... ma andiamo con ordine.
Era il 1893. In una sperduta contea statunitense nasceva uno dei maggiori esponenti del chicago blues, Big Bill Bronzy.
Big Bill bronzie
Comincia negli anni '20 come chitarrista country per diventare un precursore dell'urban blues (il chicago blues ancora  non nasceva). Muddy Waters deve ringraziare proprio Big Bill per il suo impegno creativo e la sua intraprendenza, così come Willie Dixon deve ringraziarlo per lo spirito che gli ha donato. 
Insieme a Robert Johnson è considerato il bluesman per eccellenza (parliamo sempre degli anni pre '50). 
Centinaia di brani scritti ed interpretati, ma il più importante in assoluto è "Key to the highway". Big Bill muore il 15 agosto del 1959.
Compie 75 anni oggi Billy Davis Jr. Insieme a sua moglie ha fondato i 5th Dimension, vincitori di un Grammy Award con il brano "You don't have to be a star".
Ne compie 69 anni Georgie Fame, noto pianista jazz/soul/r&b/ska/pop... Nel 1961, dopo vari contratti finiti male, fonda il gruppo Georgie Flame e the Blue Flames.
Georgie Fame
Dopo varie sessioni in vari locali londinesi, nel 1963 approdano in un locale di Carnaby Street gestito da un certo Count Suckie. E' stato proprio l'incontro con Count Suckie ed il trombettista della band Edward Thornton, giamaicano anche lui, a dare il groove alla band. Il jazz si fonde con i ritmi antilliani. Intanto vengono registrate numerose puntate di vari programmi televisivi musicali dell'epoca, alcuni prodotti anche dalla Motown, e numerose cover tra cui "Walking the dog".
Nel gennaio del 1965 salgono, e rimangono stabili, al primo posto delle classifiche  inglesi con un brano di Mongo Santamaria (a fine post).
Una storia interessante quella di Georgie, così come quella del suo gruppo. Speriamo che questo post vi metta la curiosità di conoscerlo meglio.



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