28 dicembre 2013


Nella storia della musica nera gli The Staple Singers occupano un posto di tutto rispetto. La loro storia è la storia di un genere che è nato nelle chiese per poi lanciarsi alla conquista del mondo. 
Pops Staples
Proprio ieri li ricordavamo a proposito di un loro successo e lo rifacciamo oggi nel giorno della nascita del patriarca e fondatore del gruppo. Classe 1914 (e deceduto nel 2000), Roebuck “Pops” Staples ha iniziato con il gospel per poi approdare al soul, arrivando al successo negli anni 70 grazie a brani come “Respect yourself , “I’ll take you there e, appunto, “Let’s do it again”. Con i suoi figli ha tenuto in vita il gruppo fino alla metà degli anni 90.
Altro anniversario celebre per la musica nera è quello Johnny Otis, nome d’arte di Ioannis Alexandres Veliotes. Nato nel 1921 e morto quasi due anni fa, Otis si autodefiniva un nero mancato. Nella sua carriera ha masticato qualsiasi genere che fosse collocabile sulla strada che dal rock and roll arriva al funk, guadagnandosi così il titolo di Padrino del Rhythm and Blues . Una figura importantissima che si poté vantare di aver scoperto Jackie Wilson e Hank Ballard. E' automaticamente associato al classico "Willie and the Hand Jive".
The Meters
Auguriamo poi un buon compleanno per i suoi 65 anni a Ziggy Molestine, batterista della band funk per definizione, i The Meters. Apparsi sulla scena di New Orleans alla fine degli anni 60, nel decennio successivo si sono imposti come punto di riferimento per tutto il genere. Il loro groove è qualcosa di indimenticabile. Ascoltate "Cissy Strut" and "Look-Ka PyPy" e dovrete per forza dar retta alle vostre orecchie!


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