27 febbraio 2013


Tante volte abbiamo parlato dei fiati e della loro, a volte, fondamentale importanza nella musica. Sopratutto nel filone prettamente jazzistico molti sono i virtuosi che si sono affiancati, combattuti e susseguiti sui palchi e nei locali di tutto il mondo. Uno dei maggiori esponenti del bebop e dell'hard bop, parlando appunto di fiati, è Dexter Gordon, nato oggi nel 1923. Una montagna di carne, ossa e fiato che riusciva a suonare il sassofono per oltre 3 ore senza mai fermarsi. Famosissimo per la reinterpretazione delle più famose ballate, da "A night in Tunisia" a "Georgia on my mind" fino a "In a sentimental mood"
Dexter Gordon
Dexter ha sempre avuto un posto d'onore nelle private classifiche dei migliori musicisti jazz. Amico di Charlie Parker, con cui ha lavorato in tantissimi progetti, non poté mancare all'appuntamento con i guru delle registrazioni, la Blue Note, con cui incise i suoi album migliori e più venduti. Purtroppo la leucemia che avanzava gli tolse la vita all'età di 67 anni, dopo però aver inciso la colonna sonora per Round Midnight, scritta in collaborazione con Herbie Hancock. In realtà "A mezzanotte circa " è il documentario dedicato proprio alla vita di Dexter Gordon, dove lui interpreta la caricatura di se stesso. Il film è in italiano ed è uno dei capolavori dei film musicali del ventesimo secolo. 
Il 27 febbraio è da ricordare anche per il primo posto dell'album "Pearl" di Janis Joplin nel 1970 e per il primo posto di un classico di Chubby Checker, "Pony Time".

Nessun commento:

Posta un commento