25 febbraio 2013


Vi ricordate la saga dei The Jacksons 5 e Michael Jackson? Quella storia di una famiglia che si è buttata nella musica e del fratello più piccolo che intraprende la carriera solista ancor prima dell’adolescenza? Il personaggio di oggi e la sua storia ricalcano la vicenda dei 5 talenti di Gary, Indiana, seppur con minori fortune. 
Foster Sylvers
Lui è il cantante e polistrumentista Foster Sylvers ed oggi compie 51 anni. Assente dalle scene musicali da almeno una ventina d’anni per problemi legati alla droga, negli anni ’70 e ’80 si è affacciato spesso nelle classifiche di musica afro-americana. Il successo maggiore lo ha ottenuto con la band che raggruppava suoi fratelli e sorelle. Con i The Sylvers i successi sono arrivati con “Boogie Fever” e “Hot line”, entrambi brani del 1976. La formula era quella del funk che iniziava già a strizzare l’occhio alla disco. Come solista "Misdemeanor" è stata la sua prima hit, ottenuta a soli 11 anni! A 16 anni aveva già registrato 3 album a suo nome, ai quali vanno ad aggiungersene 6 con i The Sylvers. Insomma un talento, bruciato però forse troppo precocemente.
Altra nascita da appuntare assolutamente è quella di George Harrison dei The Beatles. Ne abbiamo già parlato in occasione dell’anniversario della sua morte e qualche giorno fa a proposito di una storia curiosa legata ad una sua canzone. Oggi avrebbe compiuto 70 anni. Noi lo ricordiamo con un brano dei primi anni ’60, una cover di “Mr Postman” delle The Marvellettes, band femminile accasata alla Motown.
In chiusura ascoltiamo un classicone senza tempo. Non propriamente black music, ma un brano fondamentale per qualsiasi appassionato di sonorità sixties che si rispetti. Il brano è “These boots are made forwalkin’”, diventato disco d’oro l’oggi del 1966. Lei è, ovviamente, Nancy Sinatra.



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