A dirla tutta di Soul, nel post di oggi, non è che ce ne sia
molto. In questo sabato prima di Pasqua ci facciamo però bastare un bluesman e
due interpreti di “musica pop”.
Sonny Boy Williamson I |
Nel lontano 30 marzo del 1914 nasceva Sonny Boy
Williamson, nato John Lee, pioniere e maestro dell’armonica a bocca. Nella sua
breve vita (verrà assassinato durante una rapina nel 1948) ridefinirà il blues,
dando al suo strumento un ruolo centrale che mai aveva avuto prima. Talmente
influente all’epoca che, sul’onda del suo successo, un altro bluesman gli rubò
il nome (ndr Aleck Miller AKA Sonny Boy Williamson II), almeno secondo la
versione più attendibile. Ha registrato svariati dischi già dal 1937. Noi
ascoltiamo la bella “Good morning little schoolgirl”. Tornando a giorni a noi
più vicini, ricordiamo il 49° anniversario di nascita di Tracy Chapman,
squisita cantautrice afro-americana che ha dettato legge negli anni ’80 e ’90.
Chi è cresciuto in quegli anni non potrà non ricordare la sua splendida “Talkin' about a Revolution”,
una delle canzoni forse più rappresentative dello scorso decennio.
Norah Jones |
Altro
compleanno da ricordare è quello di Norah Jones, enfant prodige del
cantautorato americano di inizio millennio. Figlia d’arte (suo padre è Ravi
Shankar, maestro di sitar di George Harrison), la Jones ha saputo convincere
critica e pubblico grazie ad uno stile raffinato in grado di coniugare jazz,
blues e pop. Cresciuta a pane e musica, esordisce a 23 anni nel 2002 (la Jones
è nata nel 1979) con “I don’t know why” che subito vince tre Grammy, tra cui
miglior canzone dell’anno. Il resto è cronaca recente. Due curiosità prima di
lasciarvi. La prima è che la Jones incide per la prestigiosissima Blue Note
Records, etichetta che ha fatto la
storia del Jazz. La seconda è che, tra i tanti duetti che la cantautrice
newyorkese vanta, spicca per intensità e coincidenze quello con il
dio-sceso-in-terra Ray Charles. Il brano è “Here we go again”. Era il 2005 e sarà
l’ultimo duetto di The Genius prima di passare a miglior vita.
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