La data del 22 luglio nella black music è da ricordare per la nascita di un artista che ha dato una grandissima scarica di creatività il suo nome è George Clinton, ed oggi festeggiamo i suoi 72 anni!
George Clinton al centro della sua band |
Soprannominato "Il primo ministro del funk" George ha sintetizzato perfettamente il rock e l'r&b facendola evolvere continuamente.
Nato in Ohio, esordisce nel 1956, a 15 anni, alla giuda dei Parliaments, un gruppo doo-wop attivo fino al 1967 anno in cui pubblicano il loro successo "I wanna testify", in seguito a causa di un imbroglio contrattuale abbandona questo nome per formare i Funkadelic e diventare più psichedelici, grazie anche all'incontro con William "Bootsy" Collins, il loro primo album è l'omonimo del 1970 in cui figurano brani come "Music for my mother". Anno in cui rilancia anche il nome Parliament troncato della S finale, lanciando il loro primo album "Osmium" con il primo singolo estratto: "I call my baby pussycat" e così continua produrre per entrambi i gruppi e diventare poi P-Funk Al Stars.
George Clinton |
George Clinton è stato uno dei primi artisti completi della musica nera. Attento a ogni aspetto della sua proposta: dalle copertine dei dischi all'abbigliamento di scena, il famoso "african glamour", dalla satira dissacrante dei suoi testi alle sofisticate tecniche d'incisione. Una delle sue tracce più riuscite è "One nation under a groove" estratta dall'omonimo album del 1978, un vero e proprio manifesto del funky. Con il suo stile ha influenzato decine di artisti, ed è stato uno dei padri dell'hip-hop!
Ancora attivissimo in giro per il mondo, non perdetevi un suo concerto, che può durare un'eternità!
Nessun commento:
Posta un commento