Nomi altolocati accompagnano questa giornata "santa".
Sicuramente un santo è Lou Donaldson nato il primo novembre del 1926.
Importantissimo sassofonista del panorama jazz, dedicatosi in seguito, negli anni 60, alla composizione di pezzi soul jazz che hanno veramente fatto la storia. Più di 50 album all'attivo, collaborazioni uniche, Thelonius Monk, Art Blakley....(ne abbiamo già parlato in altri post, ricordate la storia del bobop?..Lou ne faceva parte). Una mente fervida come la sua non poteva che pubblicare pezzi come "Snake bone" o "Gravy train".
Lou Donaldson |
Lou è stato ed è ancora oggi una è punta di diamante della Blue Note.
Altro santo, ma veramente santo, è Joe Higgs, uno dei pionieri indiscussi del reggae, nonché maestro di chitarra e, in un certo senso,
di vita di Bob Marley. Joe nasce in questo giorno nel 1940 a Kingston e muore 54 anni dopo a Los Angeles. Pacifista e cultore della musica si interessa subito all'arrangiamento e alla prosa dei pezzi per Toot's & the Maytals e Delroy Wilson. Ha scritto e interpretato anche lui dei pezzi ed una famosissima intervista inserita nel documentario BEATS OF THE HEART, ed ascoltate cosa ne pensa del reggae, sopratutto cosa dicono i suoi occhi!
Joe Higgs |
Assolutamente da ricordare è anche Ronald Bell, co-fondatore, insieme al fratello Robert, dei Kool & the Gang. Il suo era un ruolo chiave in quanto era il sassofonista. Ha scritto "Celebration", "Get down on it" e tanti tanti altri successi.
Oggi vi facciamo scoltare un classico della scuola reggaemeetssoul, con l'unica eccezione che questo pezzo appartiene a Joe!
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